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Dilatazione Termica

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La dilatazione termica: all’aumentare della temperatura corrisponde un aumento del volume dei corpi. Si può distinguere tra dilatazione lineare, dilatazione superficiale e dilatazione volumica.
L’effetto di dilatazione termica consiste in una modifica del volume del corpo che aumenta all’aumentare della temperatura.
Dilatazione termica lineare:

Si parla di dilatazione termica lineare quando all’aumento della temperatura il corpo principalmente si allungherà.
Esempio: un filo di rame perchè la sua lunghezza non è trascurabile.

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Alpha (α) è il coefficiente di dilatazione termica lineare.
L0 è la lunghezza del corpo prima che si dilati.
ΔT è la variazione di temperatura.

Dilatazione termica superficiale:

Si parla di dilatazione termica superficiale quando all’aumento della temperatura il corpo principalmente si estenderà.
Esempio di corpo: un’asse di metallo perchè la sua superficie non è trascurabile.
Il coefficiente di dilatazione superficiale è uguale al doppio del coefficiente di dilatazione termica.

assets/fisica/termodinamica/σS0ΔT.svg

Sigma (σ) è il coefficiente di dilatazione superficiale.
S0 è la superficie del corpo prima che si dilati.
ΔT è la variazione di temperatura.

Dilatazione volumica:

Si parla di dilatazione volumica quando all’aumento della temperatura un corpo si dilata in tutte le direzioni.
Il coefficiente di dilatazione volumica è uguale al triplo del coefficiente di dilatazione termica.

assets/fisica/termodinamica/βV0ΔT.svg

Beta (β) è il coefficiente di dilatazione volumica.
V0 è il volume del corpo prima che si dilati.
ΔT è la variazione di temperatura.

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Terracciano Carlo
SCRITTO DA
Terracciano Carlo
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