Le Grandezze Fisiche si dividono in grandezze scalari e grandezze vettoriali.
Per definire una grandezza scalare è sufficiente dare un numero e la sua unità di misura.
Un esempio di grandezza scalare è la massa: Luca pesa 100 Kg.
.La massa infatti può essere definita solo con un numero e un’unità di misura.
Altri esempi di grandezze scalari sono il tempo, la temperatura, il volume, la pressione, la densità e la resistenza elettrica.
Le operazioni di somma e differenza tra grandezze scalari sono normali somme e differenze di numeri.
Considerando sempre l’esempio della massa, se io in un recipiecnte ho 100 grammi di farina ed aggiungo altri 200 grammi al suo interno, in totale avrò 300 grammi di farina.
Solo le grandezze omogenee possono essere sommate tra di loro.
Per grandezze omogenee si intende due grandezze dello stesso tipo, ad esempio due temperature. Va anche sempre tenuto conto delle unità di misura.
Sempre utilizzando l’esempio delle masse, se noi aggiungiamo ai nostri 300 grammi di farina 2 kilogrammi di zucchero dobbiamo convertire prima le unità di misura e far si che siano le stesse: 300 grammi sono 0.3 kg, quindi possiamo dire che in totale ora vi sono 2.3 kg nel recipiente. O, viceversa, 2 kg sono 2000 grammi quindi in totale avremo 2300 grammi.
Sempre utilizzando l’esempio delle masse, se noi aggiungiamo ai nostri 300 grammi di farina 2 kilogrammi di zucchero dobbiamo convertire prima le unità di misura e far si che siano le stesse: 300 grammi sono 0.3 kg, quindi possiamo dire che in totale ora vi sono 2.3 kg nel recipiente. O, viceversa, 2 kg sono 2000 grammi quindi in totale avremo 2300 grammi.