Le principali leggi dei gas ideali si basano su un modello ideale di aeriforme, il quale possiede le seguenti caratteristiche:
- Esistono forze attrattive e repulsive di entità nulla o trascurabile tra le particelle dell’aeriforme in esame e tra le particelle di gas stesso;
- Il volume delle particelle in esame è trascurabile rispetto a quello del recipiente in cui esso è contenuto. Questo però non significa che le particelle in esame abbiano un volume nullo;
- Urti elastici tra particelle e contenitore e tra le particelle stesse. Ciò significa che l’energia cinetica delle due molecole, dopo un urto, rimane inalterata;
- L’energia cinetica media delle particelle di gas perfetto , e quindi anche la loro velocità media, aumentano con la temperatura.
I gas reali, cioè nella realtà, assumono le caratteristiche di gas ideali, generalmente, se si trovano a T alte e P basse.
La legge dei gas perfetti (o gas ideali) è il risultato dell’unione delle tre leggi dei gas ideali: legge di Boyle e le due leggi di Gay-Lussac spiegate nelle lezioni successive.