I tensioattivi sono molecole aventi una parte molto idrofobica, solitamente una lunga catena di carboni di tipo idrocarburica, ed una parte molto idrofila, solitamente un gruppo funzionale organico ionizzabile. I tensioattivi sono molecole di tipo organico e sono i costituendi di saponi e detergenti di vario tipo.
Lâazione dei tensioattivi permette:
Maggiore facilitĂ a creare schiume: le schiume sono sostanzialmente accumuli di aeriforme allâinterno di un liquido,di un solido o di un gas. In natura esistono molti tipi di schiuma, per esempio lâacqua di mare può accumulare molto aeriforme che si libera, sotto forma di schiuma, quando lâonda urta la riva. Una diminuzione della tensione superficiale del liquido, dovuta ai tensioattivi, favorisce lâingresso di aeriforme in un liquido e quindi anche la formazione di schiuma. I tensioattivi tendono a disporsi in modo tale da rivolgere il loro lato idrofilico verso il liquido acquoso ed il loro lato idrofobico verso lâaria. Le code idrofobiche hanno delle interazioni intermolecolari tali da diminuire, non annullare, le forze che determinano la tensione superficiale di un liquido. Ovviamente la disposizione si inverte in caso di liquidi idrofobici.
Maggiore bagnabilitĂ : diminuendo la tensione superficiale del liquido, diminuisce lâangolo di bagnabilitĂ .
Formazione di emulsioni e detergenza: i tensioattivi possono formare delle micelle. Esse possono essere immaginate come dei palloncini aventi una sostanza idrofoba al loro interno ed una idrofila al loro esterno o viceversa. Questo fenomeno è dovuto al fatto che le varie molecole di tensioattivo si tendono ad accumulare tra loro ed a orientare la loro parte idrofoba verso le sostanze idrofobe ed a minimizzare la superficie di contatto tra catena idrofoba e solvente idrofilo. Le emulsioni non sono sfruttate solo per la detergenza ma anche a scopo alimentare e nellâindustria (ad esempio lâindustria dei cosmetici).